Cambio del portatarga e costi di omologazione

 

Volevo sapere se volendo cambiare il porta targa alla mia moto basterebbe che quello nuovo riporti la giusta inclinazione (Fino a 30° rispetto alla verticale credo), oppure deve essere per forza omologato dalla motorizzazione civile e se si quanto costa ? Grazie, Giorgio.

 

RISPOSTA

 

Le modalità di installazione delle targhe sono dettate nell’art. 259 del D.P.R. n. 495 del 16.12.1992 – Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della Strada – in relazione all’art. 100 del D. Lgs. n. 285 del 30.04.1992 – nuovo Codice della Strada -.

Nello specifico, la posizione della targa posteriore, rispetto alla verticale, deve essere genericamente apposta con un margine di tolleranza di 5°. Tuttavia, nella misura in cui la forma del veicolo lo richieda, essa può essere anche inclinata, rispetto alla verticale, di un angolo non superiore a 30°.  Infine, la targa posteriore deve essere visibile in tutto lo spazio compreso tra quattro piani ( sopra – sotto – destra – sinistra ).

Se detti parametri vengono rispettati sei nella norma, altrimenti devi posizionare la targa come prescrive il Codice della Strada. A proposito, in caso di non conformità, l’art. 78 – comma 4 – del D.Lgs. 285/92 prevede come sanzione accessoria il ritiro della carta di circolazione.

Per quanto riguarda l’accessorio specifico, è essenziale che all’atto dell’acquisto ti accerta dal rivenditore che la cornice portatarga sia di materiale opaco e che, una volta montata, ricopra il bordo della targa per una profondità non superiore a 3 mm..  

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