Importi della violazione all’art 141 CdS

In data 19/08/03 mi è stata contestata direttamente dalla pattuglia della polizia municipale la violazione dell’art. 141 comma 3, con la seguente motivazione a verbale …mentre transitava sulla Via x viaggiava ad una velocità non particolarmente moderata rispetto all’abitato e considerata l’ora notturna …, e mi veniva comminata una sanzione di E. 137,55 e la riduzione di 5 punti patente. Quello che non capisco è l’entità della sanzione pecuniaria, visto che nel CDS aggiornato alla data odierna l’art. 141 parla per le violazioni del comma 3 di una sanzione compresa tra E. 68,25 ed E. 275,10. Considerato che non è successo nulla, né incidenti né situazioni di pericolo particolari dovrebbe essere applicata come sempre avviene l’importo minimo previsto di E. 68,25. A meno che l’agente non abbia confuso la sanzione relativa al comma 5 gare di velocità appunto di E. 137,55. Ma sul verbale è indicato chiaramente il comma 3 come si capisce anche dalla descrizione della violazione a verbale. Posso fare ricorso chiedendo il minimo della sanzione oppure le tariffe sono state ulteriormente riviste? Pighi.

RISPOSTA

Il comma 3 dell’art. 141 del D. Lgs. n. 285 del 30.04.1992 (nuovo Codice della Strada) recita “… in particolare, il conducente deve regolare la velocità nei tratti di strada a visibilità limitata, nelle curve, in prossimità delle intersezioni e delle scuole o di altri luoghi frequentati da fanciulli indicati dagli appositi segnali, nelle forti discese, nei passaggi stretti o ingombrati, nelle ore notturne, in casi di insufficiente visibilità per condizioni atmosferiche o per altre cause, nell’attraversamento degli abitati o comunque nei tratti di strada fiancheggiati da edifici…” Il successivo comma 8 dello stesso articolo dice che chiunque viola le disposizioni del comma 3 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 68,25 a € 275,10. Attualmente a tale sanzione amministrativa è stata aggiunta la decurtazione di 5 punti-patente con il D.L. n. 151 del 27.06.2003 così come modificato dalla Legge n. 214 del 01.08.2003.

Se al momento della contestazione dell’infrazione la situazione era come la hai descritta nella tua richiesta, sul verbale stesso doveva essere apposta la cifra del pagamento in misura ridotta di € 68,25. Ti consigliamo di recarti presso il Comando cui appartiene l’agente accertatore e presentare colà un eventuale ricorso per l’apposizione della cifra esatta.

Potrebbero interessarti anche...