Sul verbale dell’autovelox non c’è la località dell’infrazione

Mi è stata contestata una multa per eccesso di velocità, rilevata mediante autovelox 104 c 2 revisionato omologato e tarato. Quello che vorrei sapere è se è lecito posizionare tale apparecchio ben nascosto dietro la siepe e che la pattuglia sia posta qualche centinaio di metri avanti ben nascosta dietro edifici. Inoltre tale apparecchio era posto un centinaio di metri dopo l’inizio del centro abitato, prima del quale vige il limite dei 90km/h. Vale forse la pena aggiungere che il cartello che segnala l’inizio del centro abitato non riporta alcun timbro o autorizzazione. Poi la velocità da me raggiunta mi è stata notificata con un display sul quale compariva la scritta 8.4 che l’addetto ha interpretato come 84, ma qualche sospetto di inefficienza dello strumento lo può far nascere. Nel verbale non c’è poi traccia del punto in cui l’autovelox fosse posizionato, ma da un colloquio telefonico tra il vigile e non so chi si sono accordati su un indirizzo sbagliato di almeno 20 metri. Confido in qualche prezioso consiglio. Giulio

RISPOSTA

E’ indispensabile che sia indicato sempre la località ove è stata commessa la violazione, qualunque essa sia. Nel suo caso, se ho ben capito, l’infrazione è stata contestata immediatamente ed i 20 metri sono importanti solo se vi un cartello che varia il limite ma, poichè si tratta di centro abitato può essere inferiore a 50 km/h aumentando così l’infrazione commessa.

Buscia Rosaria

Sul verbale dell’autovelox non c’è la località dell’infrazione

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