Revisione in ritardo e multa a posteriori
Caro Vigile amico, qualche giorno fa sono stato fermato da una pattuglia di Polizia Stradale, la quale mi ha chiesto di esibire il libretto di circolazione. Purtroppo l’avevo dimenticato e per questo mi hanno irrogato la multa per la violazione dell’art.180 C.d.S.. Il giorno dopo ho portato il libretto di circolazione presso il Comando, ma l’addetto, avendo visto che la mia auto non aveva fatto la revisione, bonariamente mi ha detto di tornare dopo averla fatta per evitare problemi. Ho fatto passare la revisione alla mia auto e il giorno dopo mi sono nuovamente recato presso il Comando della Polstrada, dove ho trovato un altro addetto, il quale ha visto che avevo fatto la revisione il giorno prima e mi ha ugualmente sollevato la contravvenzione per violazione dell’art.80 C.d.S.. Vi chiedo se sia possibile sollevare la contravvenzione per mancata revisione dopo che questa è stata già fatta anche se in ritardo rispetto ai termini di legge. Vi ringrazio in anticipo, Sergio
RISPOSTA
La procedura è legittima in quanto il primo accertamento, – mancanza della carta di circolazione e quindi infrazione all’art. 180 D. Lgs. n. 285 del 30.04.1992 – ferma nel tempo la constatazione dell’avvenuta inosservanza agli obblighi dettati dall’art. 80 D. Lgs. 285/92. Avevi avuto, come dici, la fortuna di trovare una persona bonaria, potevi tentare di chiedergli di tornare quando lui era in servizio. Il secondo verbale (art. 80) non può essere oggetto di eventuale ricorso.
