Gentile redazione, che da qualche tempo a questa parte il fenomeno delle "multe ingiuste risana bilanci" siano all'ordine del giorno è ormai parte dell'italica storiaccia di ogni giorno! Oggi però l'annoso fenomeno ha toccato anche me! Stamattina il messo postale mi ha consegnato una contravvenzione la mia domanda (più o meno lecita) è la seguente: se parlavo al cellulare (mi sembra logico) o non avevo il casco (e dunque avrei dovuto essere multato anche per questo) o avrei dovuto avere un caschetto in stile "ascot" che non è omologato per l'uso "motociclistico" (altro motivo di contravvenzione); allora il casco (da quello che si evince nella contravvenzione) lo avevo ben allacciato in testa (come di norma avviene)...come caspita facevo a parlare al cellulare? L'unica possibilità è metterlo nel casco, ed in questo caso la presunta "riduzione della libertà di guida" non poteva sussistere perchè le mani erano entrambe sul manubrio (allora se uno parla con l'auricolare viene multato lo stesso?) Altra cosa: nel verbale viene scritto "non è stato possibile contestare..."; la cosa è assolutamente opinabile dato che piazza Vittorio veneto a Palermo è una rotonda a senso unico dove è assolutamente semplice (si mettono sempre lì con i posti di blocco) fermare chiunque (anche per il fatto che non si può correre vuoi per il traffico vuoi per le auto che si immettono). Secondo voi esistono gli estremi per un ricorso? Attendo notizie


Il 3.12.2004 ho ritirato alla posta una raccomandata con la quale mi venivano tolti 5 punti per passaggio col rosso e 6 punti per uso telefonino. Poiche' per me non e' possibile con il casco in testa di parlare col telefonino come posso oppormi a tale multa. Posso fare ricorso anche presso il comando presso il quale prestano servizio i vigili

Certamente non sarebbe ne il primo ne l’ultimo ad usare il cellulare senza auricolare pur avendo il casco indossato. Non nascondiamoci i contorsionismi di cui molti sono capaci ed i rischi che corrono oltre ai cellulari schiantati in strada. In aggiunta la distrazione da cellulare non fa rendere conto delle indicazioni semaforiche e della presenza dei vigili. Il ricorso è sempre possibile con argomentazioni valide che lo sostengano. La decurtazione dei punti è comunque inversa: 6 per il passaggio con il rosso e 5 uso del cellulare non a viva voce.

Rosaria Buscia