Ho ricevuto multa e addebito di 6 punti per passaggio col rosso. Ho filmato E calcolato la durata del giallo: 2 sec. E 24/100. Tra una settimana avrò Udienza presso il giudice di pace al quale presenterò il filmato e quanto ho Trovato su internet a dimostrazione che il tempo minimo deve essere di 3 Secondi. Se d'accordo con me, può darmi qualche suggerimento o riferimento Probatorio ? La ringrazio cordialmente

 

Effettivamente tre secondi sono pochi, dato che deve essere lasciato il tempo necessario per un pedone che abbia iniziato l'attaversamento per sgomberare la strada senza  pericolo. Detto questo, il giudice dovrà valutare se i tempi del giallo erano tali da escludere la responsabilità nella violazione amministrativa. Inutile che le dica che ci si deve fermare con il rosso, ma anche con il giallo, a meno che non ci si trovi talmente a ridosso del semaforo da non poter arrestarsi senza creare pericolo. Il giallo serve quindi come tempo per sgomberare l'area di intersezione se la si è impegnata perchè, pur esseno giallo il semaforo non si è potuto arrestar eil veicolo in condizione di sicurezza. Quindi, approssimandosi a una intersezione, anche se semaforizzata, si deve ridurre la velocità, essendo prevedibile che scatti il giallo e se comunque scatta quando siamo ormai sotto il semaforo, si deve sgomberare l'area celermente. Questo per dire che se ci troviamo legittimamente nell'area di intersezione quando è scattato il giallo, in 2 secondi si percorrono circa 26 metri a 50 km/h e quindi dovrebbero essere sufficienti per sgomberare una intersezione di grandi dimensioni senza che sia scattato il rosso. Quindi, sicuramente non posso anticipare il risultato del ricorso per la scarsità degli elementi e anche perchè non sarebbe comunque mia abitudine azzardare ipotesi in questo senso. Le allego quanto ho già pubblicato su questo sito in materia di tempi per il giallo.Per quanto riguarda i tempi dell’impianto della segnaletica luminosa, il regolamento tratta dei tempi semaforici esclusivamente all’articolo 162 riguardo alle lanterne semaforiche pedonali destinate alla regolazione degli attraversamenti pedonali semaforizzati, dove prevede che il tempo di sgombero sia determinato da un tempo di giallo sufficiente ai pedoni per completare l’attraversamento, prima che abbia luogo l’accensione della luce verde della corrente veicolare in conflitto con la loro; direi che questa è la norma principale che tutela l’utenza debole, intendendosi non tanto il pedone in buone condizioni fisiche, quanto l’anziano, l’invalido o il bambino; la velocità di un pedone in buona salute è di circa 1 m/s (3,6 km/h).

Esistono poi delle formule attraverso le quali calcolare il tempo di giallo per i veicoli; queste formule portano a risultati abbastanza omogenei seppur inserendo delle variabili diverse, costituite dalla velocità media di approssimazione all’intersezione e alla larghezza della stessa. I valori che ho rilevato risolvendo questa formula, per velocità che variano da 30 km/h e 50 km/h a fronte di una intersezione larga 10 metri, variano da 5 ai 6 secondi (arrotondati per eccesso). La formula è la seguente G=[V/(2a)]+[(L+l)/]+T dove “G” è il tempo di giallo; “V” è la velocità dei veicoli nell’approssimarsi all’intersezione, espressa in m/s e quindi in km/3600 ; “a” è la decelerazione media in frenata progressiva ritenuta come costante in 2 m/s quadrato; “L” è la larghezza dell’intersezione da percorrere e quindi è la seconda variabile ; “l” è la lunghezza media dei veicoli ritenuta come costante in 5 metri; “T” è il tempo di reazione, anche questo ritenuto costante nella misura di 1 secondo. Quindi, all’aumentare della velocità dei veicoli e/o all’aumentare della larghezza dell’intersezione, aumentano (rectius – dovrebbero aumentare) i tempi della luce gialla che serve a preavvertire il conducente che sopraggiunge dell’imminente scattare della luce rossa e allo stesso tempo di sgomberare l’intersezione qualora l’abbia impegnata nei tempi consentiti. Concludendo, sicuramente 2-3 secondi sono troppo pochi, non tanto per i veicoli, quanto per i pedoni.

 

Giuseppe Carmagnini