Mi è stata ritirata la patente,tengo a precisare per una violazione ridicola,alle ore 12,30 di una bellissima giornata solare per superamento al’ altezza di una intersezione. Purtroppo, essendo agente a contratto, ho rischiato e continuato a guidare visto il rischio reale di licenziamento. Ad un controllo ,senza alcuna violazione, sono stato fermato e..... Ed ho avuto il fermo amministrativo di 3 mesi della macchina quello che mi chiedevo essendo alla guida con patente sospesa cosa rischio se mi fermano ulteriormente?

 

La violazione che si é venuta a configurare é quella dell'art. 218 comma 6 ovvero:
Chiunque, durante il periodo di sospensione della validità della patente, circola abusivamente è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da €1.626,45 a €6.506,85. Si applicano le sanzioni accessorie della revoca della patente e del fermo amministrativo del veicolo per un periodo di tre mesi. In caso di reiterazione delle violazioni, in luogo del fermo amministrativo, si applica la confisca amministrativa del veicolo.
 
Per quanto riguarda la " revoca della patente " il riferimento normativo lo troviamo all' art. 219 che stabilisce che quando la revoca ( come nel suo caso ) costituisce sanzione accessoria, il provvedimento é emesso dal prefetto del luogo della commessa violazione.
del luogo della commessa violazione.
Sempre nel caso che la revoca della patente costituisca sanzione accessoria ( il suo caso ), l’organo, l’ufficio o il comando, che accerta l’esistenza di una delle condizioni per le quali la legge la prevede, entro i cinque giorni successivi, ne dà comunicazione al Prefetto del luogo della commessa violazione. Questi, previo accertamento delle condizioni predette, emette l’ordinanza di revoca e consegna immediata della patente alla prefettura, anche tramite l’organo di polizia incaricato dell’esecuzione. Dell’ordinanza si dà comunicazione al competente ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri.
L’interessato non può conseguire una nuova patente se non dopo che sia trascorso almeno un anno dal momento in cui è divenuto definitivo il provvedimento.
 
Ferrughelli Massimo