Salve, non so se ho commesso un'infrazione o meno, così volevo chiedervi se potevate chiarirmi le idee. Transitavo in viale F. Baldelli (Roma) in direzione viale G. Marconi, mi sono fermato in prossimità del semaforo (rosso) in corrispondenza di via T. Levi-Civita. Al verde ho svoltato a sinistra per prendere via T. Levi-Civita, ho dato la precedenza a coloro che venivano da viale F. Baldelli in senso opposto, di fronte a me c'era solo il semaforo pedonale (rosso) e alle mie spalle quello per i motoveicoli (rosso), in quel punto non c'è alcuna segnalazione sul manto stradale, in pratica mi trovavo di lato alla rotatoria (le corsie di via F. Baldelli sono separate da un giardino), avendo controllato con attenzione che nessuno sopraggiungeva dalla mia destra mi sono apprestato ad attraversare la restante metà dell'incrocio senza aspettare il verde del semaforo che non potevo vedere perché alle mie spalle e rivolto a coloro che dovevano lasciarmi passare quando io ho avuto il verde su via F. Baldelli, ora questo si può considerare passaggio con il rosso? Ho chiesto in giro e tutti mi hanno detto di no mettendosi anche a ridere, però lì c'era una volante della Municipale, e l'ansia è tanta; il semaforo rosso che stava alle mie spalle si trova sul lato sinistro di via F. Baldelli rispetto al mio senso di marcia, quindi visibile solo a coloro che si trovano perpendicolarmente a tale via, dal lato opposto della rotatoria c'è, come ho già detto solo il semaforo pedonale, io guidando un autoveicolo non devo rispettare i semafori pedonali, giusto?. Grazie per la vostra attenzione

Avrai sicuramente impiegato un bel po’ di tempo per tentare di tradurre graficamente il crocevia in argomento, che abbiamo volutamente omesso di riportare perché di nostra perfetta conoscenza  e perché non proponibile in rete se non a chi conosce la reale situazione della località. Rispondiamo subito al tuo ultimo quesito. E’ errata la tua convinzione che chi guida un veicolo non deve rispettare i semafori pedonali. Tale affermazione può condurre solo ad una revisione della patente di chi la sostiene. Non capiamo poi la tua preoccupazione per l’attraversamento dell’incrocio da te impegnato. Provenendo dal lato della Stazione Metro San Paolo, la corrente di traffico che svolta a sinistra su via T. Levi-Civita , per raggiungere largo E. Bortolotti e quindi v.le G. Marconi verso EUR, ha tutto il tempo per poter compiere tale manovra in tutta tranquillità. Dopo aver concesso la dovuta precedenza ai veicoli provenienti dalla sua destra, avendo già impegnato l’incrocio, e dopo aver dato la precedenza ad eventuali pedoni che, percorrono l’attraversamento pedonale semaforico, in direzione della precitata stazione Metro,  può immettersi in via T. Levi-Civita, liberando quindi il crocevia, in quanto la corrente di traffico che va ad impegnare l’incrocio, al termine del primo ciclo semaforico, proviene quasi alle sue spalle dal lato viale di S. Paolo e quindi non si viene a creare una situazione di intralcio a questi ultimi veicoli. Sempre se i fatti si sono svolti esattamente come li hai descritti.

 

 


 

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