Salve, stamattina sono andato al comando dei Vigili Urbani del mio paese a richiedere la copia di due foto scattate dal Photored f17a. Mi è stato risposto che se le voglio, andiamo dal fotografo si fanno sviluppare e le pago io. Questo per me non è giusto, e secondo voi? Se non hanno il materiale necessario per lo sviluppo sono problemi loro non che li devo risolvere io vero? Posso pretendere le foto a spese loro? Poi secondo il decreto Lunardi queste apparecchiature possono affiancare e non sostituire l'operato dei vigili. Come mai sono andato a richiedere anche il verbale di quel giorno e mi hanno risposto che non me l'hanno fatto? E tutto legittimo questo? Aspettando con urgenza una vostra risposta in merito porgo i miei più cordiali saluti, Giuseppe. 

Come già detto in altre nostre risposte, si ribadisce che, in tema di violazioni di norme sui limiti di velocità accertate a mezzo di strumento elettronico omologato, la fonte principale di prova delle risultanze dello strumento elettronico è costituita dal negativo della fotografia, documento che individua con certezza il veicolo e ne consente il riferimento alle circostanze di fatto, di tempo e di luogo indicate. Il trasgressore ha il diritto, previo pagamento delle spese di riproduzione, di ricevere stampa fotografica di detto negativo, in special modo quando tale elemento probatorio deve essere allegato ad eventuale ricorso che lo stesso intende presentare (in caso contrario allegato al verbale rimane il solo negativo). E’ chiaro che il ricorso può essere proposto solo avverso il verbale di accertamento di violazione e non contro la fotografia. Ma tu poi affermi che il verbale non te l’hanno fatto. E allora, sorge legittimo il dubbio. Ma questo benedetto accertamento di violazione è stato effettuato o no?

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