A Napoli a via Vito Fornari è stato istituito da tempo un parcheggio gratuito per moto con tanto di cartello e segnaletica. Quest'estate tuttavia un privato, per proprie esigenze personali, ha provveduto a cancellare con pittura nera una parte delle strisce che delimitavano i parcheggi delle moto riducendo notevolmente gli stessi. I fruitori di tali parcheggi hanno però continuato a parcheggiare in quelli che erano gli spazi che il comune aveva destinato alla sosta delle moto fino a quando nel mese di ottobre due vigili di passaggio hanno elevato contravvenzione a tutti coloro che non sostavano nelle linee bianche, con causale "sosta al di fuori degli spazi delimitati". E' impossibile per me provare che la mia moto sostava nell'area ufficiale di parcheggio, ma vi chiedo come bisogna comportarsi in questi casi? Posso contestare la multa dimostrando, mediante foto, che gli spazi destinati al parcheggio sono minori rispetto a quelli destinati dal comune? Ci sarà depositata a qualche parte una cartina che descrive nel dettaglio lo spazio che il comune aveva destinato a tali parcheggi? Inoltre avendo lasciato la mia moto là sostata nella notte ho ricevuto una doppia contravvenzione, sia per la sera del 22/10 che per la mattina del 23/10, sono tenuto a pagare due volte la multa seppure la moto è rimasta ferma sempre nello stesso posto? Seppure non riuscissi a contestare la multa come posso fare per far ritracciare in modo corretto la segnaletica in quella strada?

Per il caso prospettato ti consigliamo di rivolgerti direttamente agli Uffici del Comando Polizia Municipale competente per territorio, onde segnalare la problematica. Presso i predetti uffici, o presso altra U.O. che ti indicheranno, vi sarà comunque l’ordinanza istitutiva dei predetti parcheggi dalla quale si potrà evincere il numero di posti moto istituiti. Allo stesso ufficio ti potrai rivolgere per far ripristinare lo stato dei luoghi.

Odello Ivano