Ho imboccato a Milano via Garibaldi zona a traffico limitato e nel giro di 3 minuti mi hanno fotografato 3 volte e inviato 3 contravvenzioni. Non sono uscito e rientrato dalla via, ho visto le fotografie ma i vigili mi dicono che devo pagare tutte e 3 le contravvenzioni. Quanto sopra mi sembra in contrasto con il Codice della Strada. Posso fare ricorso e come farlo? Grazie, Bruno.


Mi sono arrivate due multe relative al passaggio in zona a traffico limitato a distanza di un minuto l'una dall'altra sulla stessa via (C.so Garibaldi a Milano). Ritenendo che l'infrazione sia unica perché dovrei pagarne due? Se facessi ricorso avrei possibilità di vincerlo? Ci sono altre procedure più rapide del ricorso al prefetto? Grazie, Marco.


Si possono avere tre multe di € 75,27 ciascuna percorrendo per quattro minuti (dalla 13,10 alle ore 13,14) da rilevamento elettronico in una Z.T.L., con lo stesso veicolo e pagarle con un sorriso? Grazie, Amico Vigile per la tua cortese risposta. Grazia. 

Rispondiamo al tuo quesito evidenziando, dapprima, la situazione che esiste a Roma :

“” la cosiddetta zona a traffico limitato, nella capitale, e’ gestita da un sistema di rilevamento elettronico denominato IRIDE. Interessa una vasta area che ingloba tutto il Centro Storico e poiché, come puoi ben immaginare, gli inconvenienti accadono anche qui e numerosi, il Comune ed il Corpo della Polizia Municipale hanno istituito un servizio telematico in rete allo scopo di aiutare il cittadino per la verifica di eventuali errori nell’accertamento di violazioni per l’accesso nella Z.T.L., o per violazioni ripetute”””.

       Lo stesso cittadino, in caso di errore accertato, riceve via e-mail o telefonicamente la conferma di richiesta di archiviazione.

       Comunque, al di là della realtà romana, il Codice della Strada vigente su tutto il territorio nazionale, all’art. 203, declama che il trasgressore può proporre ricorso al Prefetto del luogo della/e commessa/e violazione/i nel termine di 60 gg. dalla contestazione o dalla notificazione. Tale ricorso va presentato presso il Comando cui appartiene l’organo accertatore o trasmesso al Prefetto stesso con Raccomandata/R. Tieni presente che può essere richiesta l’audizione personale (art. 105 D. Lgs. 360/93). Inoltre a far data dal 15.01.2000, con l’entrata in vigore del D. Lgs. 507/99, tale ricorso, oltre che al Prefetto, può essere presentato anche al Giudice di Pace del luogo ove è stata commessa l’infrazione entro 60 gg. dalla notifica o contestazione immediata. In questo caso il ricorso va  presentato in carta semplice o di persona o avvalendosi dell’assistenza di una associazione di consumatori.

      Come puoi ben vedere le possibilità di far valere i propri diritti sono diverse. Noi, al tuo posto, ci proveremmo !!!

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