Gentile redazione di vigileamico.it, sono titolare di partita iva e posseggo un autocarro 4 posti con carico massimo 16 quintali. Non riesco a trovare da nessuna parte una chiara normativa che chiarisca se posso o non posso recarmi col mio mezzo in ufficio la domenica quando, per mia necessità lavorativa, mi devo portare avanti col lavoro. Attualmente chiedo in prestito l'autovettura "normale" ai mie genitori non potendo permettermi economicamente, di possedere io 2 o di rischiare di entrare in contravvenzione ma è chiaro il disguido che creo anche a loro che ne posseggono solo una. Ho trovato "direttive e calendario per le limitazioni alla circolazione stradale fuori dai centri abitati per l'anno 2006" ma non sono riuscito a capire se è valido anche per la mia fiat punto da 16 quintali oppure no e cosa succede invece se la circolazione è nei centri abitati (dalla mia abitazione all'ufficio ci sono 10 km di centri abitati e non di superstrada o simili). Se fosse valido, penso comunque di aver trovato nell'art. 3 comma 2 sottoparagrafo b, una soluzione al mio problema, volevo sapere eventualmente che cosa ne pensate o se c'è un'altra soluzione più realistica e meno filosofica. Grazie molte per la vs. Cortese risposta e per il vs. Tempo a me dedicato. Cordiali saluti, gianni c.

Il Decreto Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 19/12/2005 (G.U. 29/12/2005 n. 302) Direttive e calendario per le limitazioni alla circolazione stradale fuori dai centri abitati per l'anno 2006, che poi è uguale tutti gli anni, all' articolo 1 afferma che "Si dispone di vietare la circolazione, fuori dai centri abitati, ai veicoli ed ai complessi di veicoli, per il trasporto di cose, di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 t, nei giorni festivi e negli altri particolari giorni dell'anno 2006 di seguito elencati" Mi pare che Lei faccia riferimento a centri abitati (sono quelli compresi fra i cartelli di inizio e fine) e ad un veicolo di 16 quintali che non mi pare quindi rientri nei divieto che è finalizzato a quelli con massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 t. Non vedo, quindi, il problema, nè ho visto quello che Lei dice nell'articolo 3 anche perchè il comma 2 non esiste..

Franco Simoncini