Il conducente di un camion è uscito da destra dove aveva un segnale di stop (o dare precedenza), si è immesso sulla strada statale che io stavo percorrendo con la mia vettura, il fondo stradale era bagnato, ho cercato di schivarlo ma purtroppo ho urtato il posteriore del suo camion, vorrei sapere gentilmente se ci sono misurazioni precise per stabilire le responsabilità, io ho impattato il suo posteriore a tre metri dopo l'incrocio dal quale era uscito. So per certo che non mi è stata data la precedenza, ma so anche che il mio è stato praticamente un tamponamento, in questo caso come sono divise le responsabilità? Preciso che eravamo in pieno centro abitato e io rispettavo i limiti e indossavo la cintura, nonostante ho riportato gravi ferite, in quanto il camion era praticamente a passo d'uomo e io giungevo a 50 mk orari.. Cerco delucidazioni in merito alla responsabilità e alle distanze in caso di sinistro in prossimità di incroci. Ringrazio per l'attenzione

In base al solo racconto dei fatti pare che l'autocarro, considerata anche la ridotta velocità, si sia immesso dallo stop creando una turbativa al veicolo favorito e quindi non rispettando il segnale eed il principio da esso statuito a mente dell'articolo 145 del codice. Devo dire però che per le stesse motivazioni pare che lei non abbia tenuto una velocità ed una condotta particolarmente prudente a fronte della presenza di una intersezione, del fondo stradale bagnato e considerando che il veicolo non si è immesso improvvisamente davanti a lei e che quindi poteva essere scorto con sufficiente anticipo in modo da evitare la collisione, anche rinunciando alla precedenza; Questo perchè sia l'articolo 140, sia l'articolo 141 che l'articolo 145 comma 1 prescrivono particolare prudenza sulle intersezioni anche a carico dei veicoli favoriti, che non possono vantare un diritto assoluto e devono prevedere le eventuali imprudenze e negligenze altrui. Quindi, una accorta difesa potrà escludere la violazione dell'articolo 149 a suo carico, ferma restando la possibile violazione dell'articolo 141 o dell'articolo 145/1 e, ovviamente, appurati i fatti come da lei descritti, la preponderante responsabilità del camionista per violazione dell'articolo 145, comma 5. In buona sostanza e con tutta l'approssimazione possibile per i pochi elementi descrittivi in mio possesso, pare esservi una corresponsabilità nel sinistro in misura preponderante a carico del camionista, ma una violazione amministrativa a carico di entrambi, a meno che lei dimostri di aver fatto tutto il possibile per evitare il fatto, tenendo una condotta prudente ed improntata ai suddetti principi.

Giuseppe Carmagnini