Buongiorno, alcuni giorni fa ho avuto un incidente per non aver rispettato uno stop ad un incrocio di un piccolo paese. A parte la scarsa illuminazione che si trova in quella strada la segnaletica orizzontale (striscia e scritta stop) era totalmente assente ed il cartello era coperto dalla vegetazione (un ramo di una pianta), oltre agli ingenti danni della mia auto mi è stata contestata la relativa infrazione. Mi chiedevo quindi quali fossero le possibilità di vedere la contravvenzione annullata con un ricorso al giudice di pace vista la mancanza di segnaletica "visibile". Inoltre, nel caso in cui vincessi il ricorso è possibile-consigliabile richiedere i danni all'ente che gestisce questa strada (in questo caso il comune) senza incappare in enormi spese (avvocati pratiche etc)? Grazie per il vostro aiuto.

La segnaletica, quando installata dall'ente proprietario della strada deve essere sempre mantenuta in perfetta efficienza; l'inosservanza di tale prescrizione può comportare la responsabilità extracontrattuale della P.A. se ne deriva un danno. Ovviamente ci deve essere un nesso evidente tra l'incuria della segnaletica e il sinistro. Lei, dimostrando che con la comune diligenza non era possibile percepire l'obbligo potrà chiedere l'archiviazione del verbale con ricorso al prefetto ovvero opposizione al giudice di pace, ma per i danni deve intentare separato procedimento civile poichè nemmeno nel procedimento giurisdizionale (art 204 bis del cds) è ammessa la domanda riconvenzionale. Sull'esito di entrambi i procedimenti non ci possiamo pronunciare, sia perchè manca qualsiasi elemento oggettivo, sia perchè l'alea del ricorso non permette di fare previsioni

 


 

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