Come fare ad uscire da una strada privata antica se  sulla strada principale  sia a destra che a sinistra c'è la possibilità di parcheggiare anche per furgoni e camion?
Oggi  tentando di uscire, alla mia sinistra sì era parcheggiato un furgone (tra l'altro solo per metà nella zona adibita a parcheggio, invadendo  quindi la corsia di marcia per circa mezzo metro.) che mi impediva la totale visibilità delle auto a cui dovevo dare precedenza; mi posiziono quindi di quasi 10 cm sulla corsia oltre la linea del furgone e mi fermo in attesa di qualche pedone di passaggio che mi desse il via libera come faccio di solito, non vengo però nel frattempo visto anche se fermo da qualche minuto   da un auto che sopraggiungeva a velocità consistente e che mi colpiva di striscio il paraurti anteriore spostandomelo di quasi 20 cm a destra.
 
Credo  che la legge mi dia torto, ma come fare ogni volta ad uscire ? devo per forza essere in due altrimenti la mia macchina è sotto sequestro compreso me stesso finché si liberi la visuale, o devo sperare che al posto di qualche furgone si posteggi invece  qualche macchina un pò meno alta.
Il codice della strada, all'uscita di una strada anche se privata in una strada principale , non dovrebbe permetterne la visibilità, impedendo il parcheggio adiacente?  Posso chiedere il risarcimento dei danni compreso il rincaro dell'assicurazione al comune?
Grazie per la gentile attenzione
Raffaele
legenda foto allegata
cfurgone altissimo
aveicolo che deve immettersi sulla strada principale e dare la precedenza ( ma come se non si  vede  nulla?)    b: veicolo a cui dare la precedenza

 

        Dopo aver attentamente analizzato quanto da te prospettato, noi non siamo dell’opinione che la Legge ti dia torto a priori.

Se l’evento e’ accaduto come lo hai descritto ed il secondo veicolo sopraggiungeva a velocità consistente, come affermi, dobbiamo ricordarci che l’art. 145 – 1° comma – del D.lgt. 30 aprile 1992 nr. 285 – nuovo Codice della Strada – impone a tutti i conducenti, nell’approssimarsi ad una intersezione, di usare la massima prudenza al fine di evitare incidenti.

        Prendiamo in esame la sentenza nr. 5671 del 05.05.2000 della Suprema Corte di Cassazione di cui riportiamo, succintamente, alcuni passi che si possono riferire alla stragrande maggioranza dei sinistri stradali :

“”””…… (omissis)…. come principio generale, in caso di scontro tra veicoli, l’accertamento in concreto di responsabilita’ di uno dei conducenti non comporta il superamento della presunzione di colpa concorrente sancito dall’art. 2054 del Codice Civile, essendo a tal fine necessario accertare, in pari tempo, che l’altro conducente si sia pienamente uniformato alle norme sulla circolazione ed a quelle di comune prudenza ed abbia fatto tutto il possibile per evitare l’incidente (Cass. 28.11.1994 nr. 10156; Cass. 22.02.1995 nr. 1953) …… (omissis) ….. conseguentemente, l’infrazione anche grave – come e’ l’inosservanza del diritto di precedenza – commessa da uno dei conducenti non dispensa il giudice dal verificare anche il comportamento dell’altro conducente al fine di stabilire se, in rapporto alla situazione di fatto accertata, sussista il concorso di colpa nella determinazione dell’evento dannoso ….. (omissis) ….. il diritto di precedenza non esonera il conducente, che ne fruisce, dall’obbligo di osservare le norme per la circolazione stradale ed i normali precetti della prudenza …..””””

     E qui’ sta il nocciolo della questione: l’accertamento concreto di responsabilità anche grave, come e’ ad esempio la mancata precedenza di uno dei conducenti, non basta da solo a sancire il superamento di colpa concorrente stabilito dall’art. 2054, comma 2, del Codice Civile “”””…. nel caso di scontro tra veicoli si presume, fino a prova contraria, che ciascuno dei conducenti abbia concorso ugualmente a produrre il danno subito dai singoli veicoli …. “”””

       Ovviamente il giudizio circa il grado di responsabilita’ del verificarsi dell’incidente stradale spetta esclusivamente al Giudice di merito che formera’ i propri convincimenti in dibattimento.

       Comunque, ti consigliamo di contattare per iscritto il Comando di Polizia Municipale del comune ove e’ ubicato l’incrocio in argomento, evidenziando l’estrema pericolosita’ determinata dalla sosta consentita in corrispondenza o in prossimita’ dell’intersezione stradale.

       Sicuramente la situazione verra’ accuratamente vagliata e saranno adottati gli opportuni accorgimenti tesi all’eliminazione della problematica.

                                                      

>