Sono stato sanzionato con autovelox in quanto viaggiavo alla considerevole velocità di 37 km/h su strada con limite imposto di 30 km/h. Il verbale che mi è stato consegnato riporta una sanzione di 44,40 euro nel caso di ricezione direttamente dal postino della notifica e di 50 euro nel caso in cui la notifica sia stata ritirata presso l'ufficio postale per assenza del destinatario al momento della consegna. L'art. 142 comma 7 del c.d.s. Stabilisce una sanzione minima di 33,60 euro, come è stata determinata l'entità della sanzione applicatami? E' legittimo prevedere una maggiorazione di quasi 6 euro per il semplice fatto di non essere presenti al momento della consegna della raccomandata? A cosa è dovuta questa maggiorazione?

Il codice della strada afferma che le spese (di procedimento e postali ) sono a carico del trasgressore, quindi l'organo procedente ha fissato (con determinazione del Dirigente se si tratta di una Polizia Municipale o Provinciale) le spese da inserire sul verbale alle quali va aggiunta la spesa della seconda raccomandata, ai sensi di una sentenza della Corte Costituzionale, che viene inviata al trasgressore in caso di mancata consegna del verbale. Quindi occorrerebbe contestare la determinazione e non, chiaramente, il verbale.

Franco Simoncini