Fino all'introduzione della patente a punti in caso di violazione del codice della strada era ancora possibile "patteggiare" l'eventuale contravvenzione. Ora, anche per la "minima" infrazione (ad esempio sono stato multato perchè parcheggiavo nel senso opposto con superamento della linea continua) viene applicato in maniera inderogabile il codice della strada. Francamente ora vedo gli agenti della polizia municipale come degli esattori che sono in attesa che l'automobilista commetta (spesso per distrazione, stanchezza e stress) la benchè minima infrazione per multarlo, prima invece li vedevo come dei tutori (quasi dei "padri") della sicurezza e dell'incolumità del cittadino automobilista. Vorrei sapere il vostro parere. Grazie.

Il discorso è senz'altro lungo e non è possibile esaurirlo in una breve risposta. Secondo il mio punto di vista, del tutto personale ,se per "patteggiare" intende la possibilità di conciliare immediatamente quindi di pagare l'infrazione subito le devo dire che non dipende dalla Polizia Municipale ma dal Nuovo Codice della Strada che prevede questo Istituto solo in casi particolari, credo però che intenda in realtà la possibilità di scampare dalla sanzione e... in questo senso c'è poco da dire, oggi può essere come ieri!

Buscia Rosaria