Con il foglio rosa della patente a1 posso guidare il cinquantino, se mi fermano cosa mi possono fare? Mentre se invece mi fermano con il 125 in una strada molto trafficata mi possono sequestrare il mezzo o mi possono solo multare
 

La questione è dibattuta a livello dottrinale, ma a detta di chi scrive il titolare del foglio rosa per il conseguimento di qualsiasi patente può "esercitarsi" alla guida del ciclomotore con le stesse limitazioni poste a carico di chi si esercita per il conseguimento della patente A (o A1) e cioè in luoghi poco frequentati. Quindi è corretto dire che non si può guidare con il foglio rosa il ciclomotore, così come non si può guidare il motociclo, ma è ammessa l'esercitazione con tutti i veicoli che la patente richiesta permette di guidare e non solo quelli con i quali verrà effettuata la prova di esame pratico. Tenga presente che la patente A1 permette di guidare oltre ai motocicli leggeri, anche i tricicli a motore e i quadricicli non leggeri (quelli targati) e anche le macchine agricole che non superano i limiti di massa e di sagoma dei motoveicoli (Larg. 160 cm - h 250 cm - lung. 400 cm e 2,5 t.) e dal primo luglio anche i ciclomotori per espressa previsione dell'articolo 116 e dell'articolo 125 del codice; quindi, con tutti questi veicoli è ammessa l'esercitazione alla guida. La violazione di chi si esercita con veicoli sui quali non può prendere posto persona in funzione di istruttore (ciclomotore, motociclo etc) comporta la sola sanzione pecuniaria che si risolve nel pagamento di 68,25 euro senza alcuna sanzione accessoria di fermo e tanto meno di sequestro. Quindi, sia che la fermino con il ciclomotore, sia con il motociclo inferiore a 125 cc e inferiore a 11 kw possono contestarle la violazione di cui all'articolo 122 comma 5 con la sanzione del comma 8. La consiglio però di acquisire il parere della locale prefettura, dato che, seppure il principio sostenuto si ritenga corretto, non è escluso un diverso indirizzo a livello locale e dato che l'Uff. territoriale del Governo è subordinato al Ministero dell'interno che ha il compito di coordinamento degli organi di polizia stradale, il parere di tale organo periferico è senz'altro qualificato.

>