Egregi Signori, oggi sono stata fermata a 500 metri da casa dai
vigili urbani e purtroppo, al controllo, non avevo con me il portafogli, che
pensavo aver a quel punto perso, e di conseguenza la mia patente di guida che si
trova in esso. Il vigile, peraltro molto maleducato, ha fatto il proprio dovere
e non ha voluto sentire ragioni e ha steso il verbale di contestazione
citando la violazione dell'art. 180 c.1 e 8. Guardando in internet la sanzione
sarebbe quella al comma 1 e 7 poiché io non ho omesso di presentare entro 60
giorni la patente: sono semplicemente tornata a casa e ho riportato ai vigili
immediatamente il documento. Posso fare ricorso? Grazie, Caterina.
L’art. 180 del D. Lgs. n. 285 del 30.04.1992 (nuovo Codice della Strada) al comma 1 prevede che per poter circolare con veicoli a motore il conducente deve avere con sé, tra gli altri documenti, anche la patente di guida. Il successivo comma 7, per detta violazione, prevede la sanzione del pagamento di una somma di € 33,60.
Nella fattispecie, da te citata, non centra assolutamente il successivo comma 8 (inottemperanza all’invito di presentare il documento mancante presso l’ufficio di polizia). Ti consigliamo di rivolgerti al Comando di Polizia Municipale cui appartiene l’agente accertatore.
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