Nel 2003 ho presentato un ricorso al prefetto, per il tramite dei vigili urbani, avverso una contravvenzione nei termini previsti. Il Prefetto non ha mai risposto. Una settimana fa mi arriva un avviso informale, per posta ordinaria, nella quale i suddetti vigili avvisano che non è pervenuto il pagamento della suddetta multa, invitandomi a farlo. Premesso che, purtroppo, ho ritrovato solo la cedola dell'invio della raccomandata. Non ho trovato la ricevuta di ritorno, né la copia del ricorso. Rispondendo alla lettera di cui prima, comunico ai vigili suddetti che per quella multa è stato inviato il ricorso, per il loro tramite, come per legge, con raccomandata a.r., indicando il n° di codice a barre riportato sulla cedolina rimasta in mio possesso e la data di spedizione. Ieri mi è pervenuta una ulteriore loro lettera nella quale affermano di non trovare il ricorso spedito e che è necessario che fornisca io una copia !! Le mie domande sono queste: 1. sono tenuti loro a conservare ed a catalogare questi ricorsi essendo al servizio dei cittadini? 2. se hanno perso questo ricorso, potrebbero, attraverso i loro canali preferenziali, richiederli al prefetto? 3. se la prima risposta è affermativa e non si organizzano per la seconda, potrei segnalare con una lettera agli organi competenti che questi signori non fanno il loro dovere? 4. se sì, quali sono questi organi? Ministero, Procura della Repubblica , ecc.?

La cosa è molto più semplice. Lei ha inviato un ricorso con raccomandata con ricevuta di ritorno e il Suo compito è finito. Ricevuta la raccomandata il Comando doveva entro 60 giorni inviare il ricorso al Prefetto, con le deduzioni  tecniche, e il Prefetto doveva emettere l'ordinanza entro 120 giorni e provvedere alla notifica (in genere tramite il Comando procedente) entro 150 giorni. Lei non specifica la data del ricorso quindi non so se i termini sono scaduti e se sono scaduti senza l'emissione dell'ordinanza e la notifica il ricorso si intende accolto. A questo punto però merita fare una riflessione. Il Comando afferma di non aver ricevuto il verbale e Lei non trova (perchè non l'ha ricevuta o perchè l'ha smarrita?) la ricevuta di ritorno e sommate le due cose sembra di poter dire che la raccomandata non sia stata consegnata. Lei non ha colpe ma neppure il Comando per cui occorre rivolgersi alle Poste Italiane e sarà dura. Anche il fatto che Lei non abbia una copia del ricorso non gioca a Suo favore. Lei potrebbe riscriverlo ma se un domani viene fuori quello originale? Allora il percorso che Le consiglio: 1 - Verificare presso Poste che fine ha fattola raccomandata. Se è stata consegnata Lei è a posto. La richiesta del Comando di fargli avere copia del ricorso può non essere accolta. Se hanno perso la raccomandata non è un problema Suo. Potrebbe comunque indicargli i motivi del ricorso. 2 - Se la raccomandata non è stata consegnata scriva una lettera al Comando (sempre racc. ar) specificando il tutto e riscrivendo il ricorso (e facendo presente che non è l'originale). Spetta al Comando la prossima mossa. Ci tenga informati

Franco Simoncini