Il 23 settembre scorso ho ricevuto una lettera (non raccomandata) con la quale la polizia municipale di cantù (co) mi 'partecipava' che essendo decorsi i termini per il pagamento in misura ridotta (...) E non avendo fatto ricorso (...) Sono iniziate le procedure per l'iscrizione a ruolo di una somma pari al doppio dell'originaria sanzione. Si tratta di un divieto di sosta del 5 dicembre 2001 notificatomi (anche se francamente non ricordo) il 10 aprile 2002, sanabile con il versamento di euro 71,59. Ricordo invece chiaramente il colloquio telefonico con il comandante della pol. Mun. La mattina seguente all'infrazione, al quale facevo notare che sul verbale lasciatomi sull'auto mancavano alcune indicazioni che ritengo importanti quali il numero civico (è indicata una piazza molto grande) e la posizione irregolare dell'auto era in dubbio... Tanto che, mi era stato assicurato che non avrebbero proceduto. Questa la ragione per cui non ho pagato, e non ho fatto ricorso. Come mi comporto ora? Ogni indicazione sarà preziosa. Grazie per l'attenzione e complimenti per il sito veramente completo!

Al preavviso posto sull’auto sicuramente è seguito il verbale. A questo dove opporre ricorso. A poco serve le assicurazioni telefoniche che possono aver dato. Chieda di controllare la notifica del verbale nella speranza che ci sia un vizio e se lo aveva ricevuto avrebbe dovuto ricorre.

Rosaria Buscia

 

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