Buongiorno, circa 2 anni fà mi e stata sospesa la patente per 15gg per guida in stato di ebbrezza. Dopo tutti gli esami del caso mi è stata ridata senza alcun problema. pochi giorni fà, nelle vicinanze della mia auto, in un parcheggio pubblico, i carabinieri hanno trovato una piccola quantità di hasish, dato che la mia auto era nel posto auto accanto la sostanza è stata dichiarata di mia proprietà, ora dato che le forze dell'ordine mi hanno detto che prima o poi, se il prefetto lo riterrà necessario, dovrò fare i relativi esami volevo sapere se il ritiro di patente antecedente a questo sgradevole fatto, poteva in qualche modo crearmi ancora problemi. La ringrazio anticipatamente.

A parte il fatto che la vicinanza della droga (non entro nel merito se era veramente sua o no) non rileva ai fini della detenzione, se non provata, il comportamento a lei contestabile riguarda non il codice della strada, ma il testo unico sugli stupefacenti (articolo 75 se ad uso personale per quantità e modalità di detenzione) ; tra le sanzioni applicabili vi è anche la sospensione della patente (che però, avendo lei l'immediata disponibilità di un veicolo doveva essere immediatamente ritirata per l'invio al prefetto del luogo di domicilio o residenza). Ovviamente, il prefetto, ove la ritenesse responsabile della violazione dell'articolo 75 potrà applicare la sospensione della patente prevista come sanzione amministrativa da detta norma, commisurandone la durata anche in riferimento ai fatti pregressi, per un massimo di un anno. Se però non è stato trovato in possesso della droga, nè è stato visto disfarsene, pare difficile le possano contestare la violazione se non vi sono altre prove.

Giuseppe Carmagnini