Carta di circolazione e revisione testo: alla guida dell'auto intestata a mio marito portatore di handicap grave sono stata fermata dalla polizia stradale che ha accertato la mancata revisione. A nulla è valsa la richiesta di comprensione della situazione di grave disagio che avrebbe comportato il ritiro della carta di circolazione. A vostro parere è moralmente giusto privare la famiglia di un malato terminale della propria autovettura? Grazie Anna
Quello che si richiede a questo
servizio nella situazione di cui trattasi esula dal servizio stesso richiedendo
un giudizio "morale" su quanto accaduto piuttosto che una valutazione
strettamente tecnica. Solo sotto quest’ultimo punto di vista possiamo riferire
che il c.d.s. Prevede che a seguito dell'accertamento della violazione di cui
all'art. 80 (mancata revisione) il personale operante procede al ritiro della
carta di circolazione per il succesivo inoltro al competente ufficio della
Motorizzazione Civile, procedendo altresì a redarre un permesso provvisorio di
guida ai sensi dell'art. 399 Reg. Esec. C.d.S.
Odello Ivano