Buongiorno, sono proprietario del 50% di una strada privata a fondo cieco che finisce all' inizio del mio cancello di ingresso. Tale strada non è delimitata da sbarre e quindi considero libero l' accesso a tale strada ad altri cittadini (quindi strada privata ad uso pubblico, corretto?). Tale strada è vincolata da servitù di passaggio per un terzo fondo servente e nel rogito notarile è denominata strada di accesso carico e scarico. Il mio vicino, comproprietario del 50% di tale strada, afferma che su tale strada, è vietata la sosta di qualunque veicolo anche se posizionato correttamente ai bordi di essa ed in modo da non intralciare la circolazione degli altri autoveicoli. E' corretto quanto afferma? Chi decide se e dove si possa sostare su tale strada? Vi ringrazio infinitamente per la vostra risposta

 

Come abbiamo detto più volte, se la strada è aperta al pubblico transito vige il Codice della Strada pertanto se non vi è segnaletica che vieta la sosta ciò è consentita. Chieda al suo vicino che cosa accade se qualcuno sosta, quale sanzione viene applicata: secondo il Codice della Strada nessuna a meno che non consenta il transito dei pedoni o intralci comunque la circolazione.

Buscia Rosaria