La via (vicolo) dove abitano i miei genitori è una strada chiusa (larghezza media di 4/5 metri per circa 60 metri di lunghezza) a doppio senso di marcia dove vige il divieto di sosta su entrambi i lati. Vista la larghezza esigua della carreggiata chiunque entri nel vicolo, anche solo per sbaglio, è impossibilitato a fare inversione di marcia e deve necessariamente uscire con la .retromarcia. Data la carenza cronica di parcheggi e soprattutto grazie al buon senso dei vigili urbani, si è comunque sempre parcheggiato su un lato della strada senza che questo pregiudicasse la "normale" viabilità. Ultimamente è stata autorizzato (presumo con un ordinanza del sindaco) un posto auto riservato ai clienti di una clinica veterinaria (specifico "clinica" nel caso ci fosse qualche normativa speciale). Il non rispetto di alcuni di questo posto auto, porta il titolare dell'area riservata a chiamare i vigili urbani che non possono altro che far rispettare la normativa multando giustamente anche le auto in sosta vietata. Partendo dalla logica premessa che la strada è di tutti e che tutti hanno gli stessi diritti e doveri, e soprattutto in base al rispetto del codice della strada le chiedo: a) per poter tutti usufruire di un parcheggio su un lato della strada, potrebbe essere cambiata la viabilità del vicolo? Se si, come? B) e' legittima un'ordinanza del sindaco con cui autorizza l'istituzione di uno spazio di sosta riservato nonostante le caratteristiche della strada che ho sopra descritto? La mia auto in divieto di sosta da fastidio (alla circolazione) come quella parcheggiata sul posto autorizzato. Grazie in anticipo per la risposta beniamino