Con atto notarile è stato deciso di istituire servitù di passaggio a cavallo di confine di proprietà. I proprietari devono costruire una strada larga tre metri (1,50 metri per parte). Tale strada si immette ortogonalmente in altra strada. Un frontista vuole costruire recinzione proprio all'incrocio e quindi ad angolo retto, impedendo di fatto ogni manovra di ingresso ai mezzi. La domanda è questa: tale nuova strada segue le disposizioni del Codice della Strada? Se sì le recinzioni alte un metro devono stare ad un metro dal confine "di fatto" così come definito dall'art 3 del Codice della Strada, cioè, nel caso in esame, a 2,5 m dal confine "iniziale"? O meglio devono addirittura rispettare la fascia di rispetto di cui all'art 27 c 1b del regolamento essendo il raggio di curvatura minore di 250 m? Grazie Giovanni O.

 

 

Mi sembra di capire che la costruenda strada (ma è stata autorizzata dal comune ?) rimanga privata come privata sia la strada nella quale va a confluire. Nel caso, quindi, di due strade private non si applica il ncds ma, senza dubbio, il regolamento edilizio comunale che detterà le norme per le recinzioni. Se invece la seconda strada è pubblica allora si seguono anche tutte le norme del ncds nel senso che per effettuare una recinzione occorre l’autorizzazione (o DIA) da parte del comune e quindi il rispetto delle norme comunali e quelle del ncds.

 

Franco Simoncini

 

 


 

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