Sono uno dei frontisti di una strada vicinale, utilizzata solo dai proprietari dei fondi e delle abitazioni confinanti, in quanto è senza uscita. Può il comune allargare o sistemare detta strada senza l'autorizzazione dei frontisti?

Il comma 6 lettera D) dell'articolo 2 del nuovo codice della strada afferma che " le strade vicinali sono assimilate alle strade comunali". Esistono, inoltre strade vicinali consorziate e non consorziate e strade vicinali urbane ed extraurbane ed inoltre strade vicinali in cui è vietata la circolazione ad eccezione dei frontisti e strade vicinali in cui la circolazione è consentita a tutti. Mi sembra molto strano che un Comune vada, senza "sentire" i frontisti, a spendere soldi sulle loro strade e, in ultima analisi, se fossi io un frontista darei un benvenuto e un grazie al comune che mi solleva da spese e e obblighi. La risposta è comunque affermativa ma chi scrive ritiene che dietro il problema ci siano cose non riportate per cui anche la risposta potrebbe non essere coerente con la situazione.

 

 

 


 

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