Caduta e risarcimento danni -

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Infortunistica
Domanda

Salve, scendendo dalla macchina mi sono slogato una caviglia e sono caduto a terra. Questo perché il parcheggio in questione è scarsamente illuminato, sterrato e presenta profonde buche. Il comune può avere responsabilità? Ci sono delle norme che regolano un' area perché possa essere adibita a parcheggio pubblico?
Grazie

Risposta

Se l'area adibita a parcheggio è di proprietà comunale, allora il Comune potrebbe avere una responsabilità. Il condizionale è d'obbligo, in quanto non si ha conoscenza diretta dei fatti in oggetto.
In generale, tenuto conto che l'articolo 2, codice della strada, precisa che per "strada", si deve intendere "l'area ad uso pubblico destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali" e che l'articolo 3, comma 1, numero 34), definisce il parcheggio come "l'area o infrastruttura posta fuori della carreggiata, destinata alla sosta regolamentata o non dei veicoli", se l'area interessata dal sinistro rientra in tali definizioni, allora si può ragionevolmente sostenere che il parcheggio è pubblico, e di proprietà comunale (se ci si trova in ambito comunale).
Detto ciò, è evidente che, a norma dell'articolo 2043, codice civile, "Qualunque fatto doloso o colposo che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno".
E tenuto conto che la giurisprudenza di legittimità è divisa, per il caso di risarcimento danni da parte del Comune in situazioni analoghe a quella prospettata nel quesito, tra l'applicazione dell'articolo 2043, e quella del successivo articolo 2051, codice civile, secondo cui "Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito", il danneggiato può sempre fare richiesta di risarcimento danni al Comune, documentando l'entità dei danni fisici subiti (con apposita certificazione medica e con documentazione fotografica dello stato dei luoghi al momento del fatto).
Sarà il Comune a valutare l'opportunità di risarcimento del danno, consultando, se necessario, la propria compagnia assicurativa.
In caso di risposta negativa da parte del Comune, il danneggiato ha sempre facoltà, nei modi e nei termini previsti dalla legge, di adire il giudice civile per vedersi riconosciuto l'eventuale risarcimento dei danni, con tutti i rischi di causa del caso.
Si resta a disposizione per un'analisi più dettagliata del caso di specie.


dott. MASSAVELLI Marco
Luglio 2011

 
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