Mi è successa una cosa davvero particolare in data 28 luglio. Mi trovavo ad un incrocio con semaforo rosso, cui ero fermo in attesa che scattasse il verde per passare, ma dietro di me avevo un'ambulanza in emergenza, allora il vigile mi fa passare nonostante il semaforo rosso per non ostacolare l'ambulanza, cui tra l'altro mi rompe uno specchietto laterale, esattamente quello sinistro, ma poiché il danno era di poco conto decido di non fare nulla...ma al danno la beffa. Dopo 3 mesi mi vedo recapitare una multa per essere passato col rosso e conseguente ritiro di sei punti. Con me c'era una collega pronto a testimoniare, ora io ho fatto ricorso, avrò speranza alcuna che il prefetto accetti il mio ricorso. Al prefetto, ho chiesto audizione anche con il testimone. Grazie

Nessun problema, se è vero - come ritengo sia vero - ciò che lei dice: immagino che l'intersezione fosse controllata da un rilevatore automatico e che lo stesso Organo di Polizia, se informato dell'accaduto, avrebbe disposto l'archiviazione degli atti in via di autotutela evitandole di perdere tempo e spendere soldi. Ora provvederà il Prefetto a seguito del ricorso da Lei proposto, ricorrendo l'esimente di cui all'art. 4 della legge 24.11.1981, n. 689 cioè la circostanza per cui Lei va esente da ogni responsabilità perché ha agito ottemperando ad un ordine legalmente impartito da un operatore di polizia e della Sua violazione ne risponderà eventualmente lui.
Ezio Bassani

Gennaio 2008