Poliziotto muore di infarto durante gli scontri pro migranti

Il sovrintendente capo della Polizia di Stato di Genova, Diego Turra, 52 anni, è morto per un infarto durante i tafferugli tra polizia e No border che ieri sera avevano occupato una ex caserma dei Vigili del fuoco a Ventimiglia, dove oggi si sarebbe dovuta tenere una manifestazione di protesta dei circa 600 migranti rimasti nel centro temporaneo di accoglienza allestito dalla Croce Rossa.

I No borders hanno annunciato, durante una conferenza stampa a Ventimiglia, di non voler mettere in atto la protesta in programma sebbene un gruppo di 200 manifestanti ha dato vita ad un corteo.

Le condoglianze di Vigileamico vanno alla famiglia di Diego Turra deceduto durante il servizios volto a garantire la sicurezza di tutti noi.

Condividiamo le parole del segretario SIULP Daniele Tissone, quando ricorda che queste attività generano molto stress e non è assolutamente logico continuare ad utilizzare personale che ha già dato tanto alla società e che continua, con crescenti difficoltà, a garantire la sicurezza dei cittadini: è necessario ed impellente implementare il personale giovane che attualmente è solamente il 12% delle aliquote di tutte le forze di Polizia.

L’Italia, sola ad accogliere i clandestini e con obiettivi sensibili ed unici da proteggere, affida alle forze di Polizia e agli uomini in uniforme la sicurezza, anche percepita, di tutti i cittadini italiani e stranieri, per questo lo Stato deve, senza indugio, attuare semplici ma importanti manovre che permettano di svolgere questa essenziale attività senza che le nostre famiglie debbano poi piangere lutti assurdi.