In una strada statale extraurbana, si può avere, intersecando alcuni edifici segnalati con cartello con nome di frazione, l'obbligo di rispettare il limite di velocità di 50 km/h, quando all'inizio della frazione esiste pure un cartello con il fine divieto 60 km/h? Ogni cartello indicante un paese è da considerarsi centro abitato o vi sono limiti minimi per considerarlo tale? Roberto. 

Ogni cartello segnaletico di cui alla figura II 273 – art. 131 – dell’allegato al D.P.R. n. 495/92 (regolamento di esecuzione e di attuazione al nuovo Codice della Strada) indica l’inizio del centro abitato – città / paese / frazione o borgo / etc. – al contrario la successiva figura 274 (con diagonale rossa) indica la fine del centro abitato. In ogni centro abitato (art. 142 c.1 del C.d.S), salvo diversa indicazione, è obbligatorio rispettare il limite dei 50 Km/h. Fatta questa necessaria puntualizzazione, si evince che, qualora non vi siano segnali che dispongano altrimenti, quando una strada interseca un centro abitato, su di essa è tacito che esiste l’obbligo del rispetto dei 50 Km/h.

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