Se dopo un incrocio, non c'è il segnale verticale del limite di velocità consentita, chi stabilisce il limite da rispettare? Grazie, Roberta.

Lo stabilisce l’art. 142 del D. Lgs. 30 aprile 1992 n. 285 (nuovo Codice della Strada) che al comma 1 recita : “” ai fini della sicurezza della circolazione e della tutela della vita umana, la velocità massima non può superare i 130 Km/h per le autostrade, i 110 Km/h per le strade extraurbane principali, i 90 Km/h per le strade extraurbane secondarie e per le strade extraurbane locali, ed i 50 Km/h per le strade dei centri abitati, con la possibilità di elevare tale limite fino ad un massimo di 70 Km/h per le strade urbane le cui caratteristiche costruttive e funzionali lo consentano, previa istallazione degli appositi segnali. Sulle autostrade a tre corsie più corsia di emergenza per ogni senso di marcia, gli enti proprietari o concessionari possono elevare il limite massimo di velocità fino a 150 Km/h sulla base delle caratteristiche progettuali ed effettive del tracciato, previa installazione degli appositi segnali, sempreché lo consentano l’intensità del traffico, le condizioni atmosferiche prevalenti ed i dati di incidentalità dell’ultimo quinquennio. In caso di precipitazioni atmosferiche di qualsiasi natura, la velocità massima non può superare i 110 Km/h per le autostrade ed i 90 Km/h per le strade extraurbane principali””. Questo è ciò che dice la legge in proposito dei limiti di velocità da rispettare.

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