Supponiamo
che io, in auto, provenga da una strada di città sulla destra della quale
se ne inserisce un'altra con obbligo di dare precedenza o segnale di stop.
Per qualche motivo io non so che quella strada, sulla mia destra, deve darmi
precedenza, e non sono in grado di scorgere il relativo cartello di obbligo
causa presenza di alberi o altro lungo la mia strada. E comunque vedo male il
retro del cartello, causa la sua posizione.
Se da quella strada esce un veicolo che non ha obbedito all'obbligo di darmi
precedenza, e avviene una collisione, cosa succede?
E' vero che la controparte ha contravvenuto all'obbligo esistente sulla sua
strada, ma d'altra parte io - che non sono a conoscenza di tale obbligo - avrei
dovuto dare precedenza a chi proviene dalla mia destra.
Chi ha ragione?
Ritengo che, anche in città, l'avente diritto alla precedenza dovrebbe esserne
informato, come avviene sulle strade extraurbane.
Grazie. Giorgio
"Caro
Giorgio, il nostro sito web e’ nato per essere di ausilio e fornire consigli a
chi si trova in situazioni di incertezza riguardo all’interpretazione di leggi
e regolamenti che attengono alla circolazione stradale, alla luce della nostra
esperienza “ sul campo “.
Non
possiamo, ne vogliamo entrare in compiti che non sono i nostri, ne ci competono,
per quanto riguarda l’espressione di giudizi di merito. Mi riferisco al
quesito “ chi ha ragione ? “.
Comunque,
in città come in campagna, su strada urbana o extraurbana, esiste sempre
l’art. 145 del
D.Lgs. 285/1992 – C.d.S. ( precedenza ), in special modo il
comma 1°, laddove si dice che i conducenti, approssimandosi ad una
intersezione, devono usare la massima prudenza al fine di evitare incidenti.
Se
poi vi sono concause determinate dalla scarsa visibilità di segnali di
prescrizione (precedenza e STOP), del fatto ne risponde l’ente proprietario
della strada secondo i dettami dell’art. 77 del D.P.R. 16.12.1992
nr. 495"
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