La mia domanda è un misto di segnaletica verticale e autovelox; su una strada fuori centro abitato zona industriale tra i campi per la precisione, ove la stragrande maggioranza di cartelli indicati la velocità massima sono resi illeggibili da "correzioni" fatte con la vernice spray, e soprattutto lo sono quelli che precedevano la postazione autovelox, è possibile appellarsi a ciò per fare ricorso? E se si producendo un'adeguata prova fotografica, quante possibilità si hanno di vincere? Ringraziandovi per il servizio vi porgo cordiali saluti. Davide. 

L’art. 37 del D. Lgs. n. 285/1992 (apposizione e manutenzione della segnaletica stradale) fa obbligo agli enti proprietari delle strade, fuori dei centri abitati, di provvedere alla apposizione e alla manutenzione della segnaletica verticale ed orizzontale. Quindi se le condizioni della segnaletica sono talmente disastrate, per vari motivi, da renderla illeggibile o incomprensibile all’utenza, possono riscontrarsi i presupposti di presentare ricorso avverso eventuali verbali di accertamento. Non è possibile quantificare la percentuale di possibilità positive sull’accoglimento dello stesso.

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