Parcheggio in zona blu in una piazza dove è richiesto il pagamento con l'esposizione del tagliando orario, comunemente chiamato grattino. Compro il tagliando dallo stesso ausiliario della sosta che passava nel momento in cui ho parcheggiato. Lo compilo regolarmente e lo espongo nel cruscotto. Solo che a causa della giornata ventosa, tanto da creare difficoltà persino aprendo gli sportelli, senza che io abbia potuto accorgermene il tagliando chiudendo lo sportello vola sul tappetino dell'autovettura. Inconsapevole al termine dell'ora di sosta e dovendo trattenermi un'ulteriore ora mi reco dallo stesso ausiliario per comprare un tagliando per un'ora successiva. Al momento di esporre questo secondo tagliando mi accorgo che mi è stata apposta una multa per mancata esposizione del tagliando. Resomi conto di quanto avvenuto, raccolgo il grattino dal fondo dell'auto e mi precipito a contestare la multa all'ausiliare. Questo rifiuta di constatare che il tagliando esisteva ed era regolarmente compilato, dice che non era tenuto a ricordare di avermelo venduto. Punto questo anche accettabile, ma un semplice riscontro sulle matrici in suo possesso nel blocchetto avrebbe potuto dare conferma. Non ha tenuto conto della mia buona fede che a me pare invece evidente altrimenti che senso avrebbe avuto l'acquisto di entrambi i tagliandi. Secondo l'ausiliario la multa andava emessa perché il tagliando non si vedeva, punto e basta. Risultato: nonostante una contestazione scritta (allegando copia del tagliando )anche presso la societa ctm delegata dal comune di cagliari alla gestione del servizio di vigilanza sulla sosta, mi ritrovo un'ingiustissima multa per violazione dell'art. 157. L'ora di parcheggio era stata pagata e il tagliando esposto, solo che per un caso che ritengo fortuito o di forza maggiore, non era visibile dal parabrezza. Ho speranze nel caso di un ricorso al giudice di pace ? Oppure debbo subire in silenzio questa vessazione per un'infrazione che in realtà non ho proprio commesso ? Non vi sembra che l'atteggiamento dell'ausiliario sia stato burocratico davanti al mio comportamento in buona fede e che ormai sia piuttosto evidente l'interesse di queste società nel voler comunque apporre un buon numero di multe? Vi ringrazio per l'attenzione, attendo la vostra risposta per decidere se è il caso di spendere tempo e risorse davanti al giudice. Massimo

Non possiamo darle per certo l’esito di un ricorso ad al Giudice di Pace ma possiamo dirle che, in un caso analogo il ricorrente ha avuto la meglio. Sicuramente un altro vizio è la mancata contestazione immediata nel caso , come mi è parso di capire, che il verbale non le sia stato redatto immediatamente. Non è chiaro se lei ha già ha fatto il ricorso al Prefetto ma in ogni caso può sempre riproporlo al Giudice di Pace.

Buscia Rosaria