Salve, ero in moto e per recarmi in un negozio per acquisti, ho notato che non esistevano spazi riservati al parcheggio di moto in zona. Ho chiesto ad un vigile presente ove potessi parcheggiare la mia moto. Il vigile, confermandomi l'assenza delle zone di parcheggio ad uso esclusivo dei due ruote, mi indicava di parcheggiare nelle strisce blu, insieme ad altre moto, a spina di pesce per ingombrare il meno possibile. La strada in cui ho parcheggiato è molto larga. All'uscita, un altro vigile mi ha contestato la sosta vietata (ma non esistono cartelli in tal senso), l'intralcio della carreggiata (ma ero entro le strisce) e l'intralcio alla viabilità. Ho dichiarato che avevo parcheggiato su indicazione di un suo collega, pochi minuti prima, ma a nulla è valso. Le mie dichiarazioni sono riportate nel verbale. Posso ricorrere?

A parte il disguido che si è venuto a creare tra le indicazioni fornite da due persone diverse e relative alla stessa problematica (mancanza di parcheggi pro moto) occorrerebbe conoscere, al fine di dare una risposta esaustiva, la segnaletica presente in loco (sia orizzontale che verticale), nonché gli articoli del C.d.S. che ti sono state contestate. Indipendentemente dalle dichiarazioni rese a verbale resta comunque tua facoltà fare ricorso. Ricontattaci se lo ritieni opportuno spiegando quanto richiesto.

 Ivano Odello