Buongiorno, sono stato multato per aver sostato, a seguito di una nevicata, sulle strisce pedonali nel centro urbano. Non era possibile avvedersi di tale segnaletica orizzontale in quanto coperta dalla neve e non esisteva alcun cartello di segnaletica verticale. In udienza dal giudice di pace il comandante dei vigili urbani ha sostenuto che, nei centri abitati, la segnaletica verticale non e' da apporsi obbligatoriamente e che se esistente costituisce " un di piu' " . Leggendo nella vostra interessante rubrica che la segnaletica verticale e' addirittura prevalente rispetto a quella orizzontale mi chiedo se la dichiarazione del comandante corrisponda al vero o se sia da ritenersi erronea. Ringrazio anticipatamente per la cortese risposta che, se corredata da citazione della normativa di merito, sottoporrò al giudice.

Al di là di questa affermazione che andrebbe approfondita, in quanto di norma la segnaletica orizzontale integra quella verticale, nel caso dei passaggi pedonali possono essere indicati dall'apposito cartello. Ma nel suo caso, se le cose stanno effettivamente come rappresentate nel quesito, viene meno l'elemento soggettivo nella violazione, senza che sussista dolo e nemmeno colpa, neppure dovuta a negligenza. Ma se l'attraversamento fosse stato comunque visibile con la comune diligenza, ebbene, in questo caso non mi sembra esistere via di uscita.