Il mio contrassegno di invalido è scaduto l’11.02.08 naturalmente non mi sono ricordato di rinnovarlo perciò mi sono accorto che era scaduto quando mi sono cominciate ad arrivare le multe, l’ho rinnovato il 21.05.08 nel fra tempo il mio comportamento stradale è stato come se il documento fosse valido, esiste qualche possibilità che le numerose multe mi vengano tolte oppure sarò costretto a pagarle ed in tal caso sarà possibile rateizzarle ?

Avrei bisogno di una risposta sollecita perché come sapete ho solo 60 giorni di tempo. Scusate il mio sfogo e grazie per la vostra benevola assistenza

distinti saluti  Angelo

Egr. Sig. Angelo

il compito della Corte di Cassazione è proprio quello di interpretare la legge e di darne una lettura uniforme per tutti i Giudici Italiani, comprendo che il suo punto di vista non coincida con quello dei Giudici del Palazzaccio, anche a me capita spesso di commentare e talvolta di censurare le loro sentenze, ma il nostro ordinamento costituzionale prevede che spetti a loro il compiti di giudicare e loro giudicano e basta.

A volte accontentando le richieste del ricorrente, altre volte no ma dobbiamo farcene una ragione.

Dal mio personalissimo punto di vista devo rilevare che in questi anni la Magistratura ( un po’ troppo politicizzata e quindi più attenta a non perdere potere che a giudicare ) ha fatto molti passi indietro con sentenze addirittura incredibili: si ricorderà dell’assoluzione di quell’uomo che aveva stuprato una ragazza con i jeans e delle tante sentenze che hanno avuto gli onori della cronaca.

Ma la Cassazione è composta da uomini e donne che sono il frutto della società civile italiana, come dire che lo scadimento della popolazione italica evidentemente ha riflessi anche nelle istituzioni e non potrebbe essere diversamente, visto che i concorsi pubblici ( sulle cui modalità di svolgimento avrei di nuovo moltissimo da dire …) vengono banditi a favore del cittadino italiano che, lo dicono i sociologi tutti, ha una preparazione culturale davvero mediocre rispetto ai suoi coetanei degli altri Stati.

Torniamo al suo caso: faccia ricorso al Giudice di Pace chiedendo di valutare che, trattandosi di rinnovo del permesso per invalidi e non di prima assegnazione, il rinnovo “ sana “ il vuoto verificatosi tra la scadenza del precedente permesso e il rilascio del presente, insomma ribadisce che ad oggi la situazione ( purtroppo ) non è cambiata e che permangono le patologie legittimanti il rilascio del contrassegno.

Dal punto di vista prettamente formale Lei è in difetto, dal punto di vista sostanziale no.

Chieda quindi in via principale l’annullamento delle violazioni tutte ed in via subordinata, attraverso l’applicazione della continuazione, che venga addebitata una sola violazione, aumentata fino al triplo.

Chieda comunque la rateizzazione delle sanzioni nel caso di denegato accoglimento dell’istanza principale e, se può, si rechi da un legale perché da quello che leggo la somma che Le richiedono è piuttosto alta.

Nel mentre ricordi al legale che se le violazioni sono state notificate a mezzo della posta, nel periodo tra il 1.3 e la fine di aprile, occorre verificare l’avvenuto rispetto della norma introdotta dal decreto milleproproghe che ha reso nulle moltissime notifiche effettuate il quel periodo.

Ho trattato l’argomento proprio per vigileamico.it, lo leggerà nei prossimi giorni nell’editoriale ( la notizia della settimana, ndr )

Con stima.

Ezio Bassani