Salve, una curiosità: nella lettera di sensibilizzazione del comune di Roma leggo: "occorre ricordare che l'accompagnatore non puo' usufruire del permesso per utilizzare l'autoveicolo se non in presenza del titolare del diritto". Come lo devo interpretare? Non posso usare il contrassegno invalidi se l'invalido non e' nella macchina? E se sto andando a prenderlo? E se la macchina e' parcheggiata non posso mettere il contrassegno (mica lascio il disabile dentro!)

L’interpretazione è semplice.

Con questo il Comune intende ricordare ai titolari del contrassegno e ai suoi accompagnatori che esso è legato alla persona e che non bisogna farne un “cattivo” uso.

Esso serve per prendere e portare il diversamente abile e se ciò accade non è difficilmente dimostrabile.

Esso non serve per posteggiare il “duetto sportivo” in via del corso per andare a fare compere con la propria fidanzata lasciando nel frattempo che il disabile sta a casa.

Esso non serve per essere fotocopiato (così bene, magari anche a colori per ingannare meglio) e messo su quattro veicoli che circolano contemporaneamente approfittando di posti invalidi arbitrariamente: in questo caso non solo non sono ad uso del disabile ma è contro i disabili!

Se abita a Roma avrà appreso dai mass media quanti contrassegni invalidi sono stati ritirati e di quante denunce sono scaturite a seguito dei controlli che stanno svolgendo in merito.

R. Buscia

 

 


 

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