Buongiorno, volevo porvi un quesito abito in paese di 1550 abitanti, da circa due mesi vicino casa nostra è venuta ad abitare una famiglia di Cosenza che vi lavora e risiede hanno una figlia disabile psichica con contrassegno speciale deambula regolarmente passa da una parte all'altra con molta facilità non usano carrozzelle o altri ausili, la loro casa è posta adiacente alla mia vi è un piazzale con una traversa noi abbiamo quattro macchine, ora che sono venuti questi a dispetto parcheggiano con la macchina di traverso sul piazzale non vogliono macchine nel raggio di 15 metri dalla loro abitazione, poi hanno lasciato a dispetto notte e giorno un'altra macchina dove lo sempre parcheggiata io, ora a noi c'è stato detto che dobbiamo metterla vicino ai bidoni, perchè non ci mettono anche loro le proprie macchine,? Si può richiedere al comune non di residenza uno spazio per disabili davanti casa solo per fare dispetto ai vicini, è quando poi non viene realmente utilizzato per la disabile ? Possono abusare di questo contrassegno ? Possono tenere la figlia disabile sul pianerottolo o con la porta aperta facendola abbaiare e gridare istigandola per crearci problemi ? Tutto questo è normale ? Perchè una disabile psichica viene lasciata nella macchina da sola con lo stereo ad alto volume per dispetto ? Esiste il disturbo dei vicini ? Poi perchè concedergli il parcheggio davanti casa quando vi è tanto spazio sul piazzale è quando a xxxx non esistono parcheggi neanche per i normali ? Potete darmi qualche consiglio se tutto questo è lecito anche perchè al norma recita persona con capacità ridotta di deambulazione, ma se uno cammina non usa carrozzelle o altro a cosa serve il parcheggio per disabile in un comune non di residenza o di lavoro se questo non serve per superare le barriere architettoniche. Distinti saluti e ringraziamenti

Da quello che mi è parso di capire i vostri vicini non  hanno ancora un posto disabile che viene concesso ad uso del diversamente abile residente oppure vengono previste alcune soste per disabili se la zona ha molti servizi. Il contrassegno disabili viene concesso a coloro che hanno ridotte capacità non solo di deambulazione.

Indubbiamente il vivere civile è qualcosa che va al disopra della norma. Saper convivere con il prossimo è difficile, forse ancor più per chi deve anche convivere con la sofferenza ma ciò non toglie che il rispetto deve essere il presupposto essenziale.

La situazione è complicata ed è difficile consigliarvi. Non sono medico ma sicuramente se intervenissi per causa del mio servizio e trovassi una malata psichica lasciata da sola in un veicolo, con lo stereo a tutto volume, interesserei come minimo gli assistenti sociali a parte poi le auto in sosta irregolare, ma questo vale per le auto di tutti: se la via è pubblica nessuno vi può vantare diritti se non specificatamente concessi in virtù di qualcosa.

R. Buscia

 

 


 

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