Ho ricevuto in data 16/2/04 una cartella esattoriale con la richiesta di pagamento di una multa per divieto di sosta su pista ciclabile data 02/04/01. La cartella mi è stata notificata al mio vecchio indirizzo in data 23/08/01, è tornata indietro perché ovviamente io abitavo altrove, ma al vecchio comune la mia nuova residenza non era ancora stata segnalata. Io ovviamente non ho mai ricevuto avvisi di notifica, ecc. Oggi mi trovo a dover pagare 191,42 euro di multa! Il vigile del comune in cui ho preso questa multa mi dice che la notifica è comunque regolare anche se io non ho
ritirato l'atto, o firmato alcun documento, ma io in data 23/8/01 abitavo e lavoravo a Torino! Come potevo ricevere la notifica? E come posso dimostrare che la mia residenza era in procinto di variazione? Grazie, Silvia.
 

Ti confermiamo che la notifica deve intendersi regolare, in quanto ai fini della sua validità deve aversi riguardo non già all’indirizzo anagrafico, bensì a quello risultante dal pubblico registro automobilistico, e la notifica eseguita a tale indirizzo deve considerarsi valida ai fini della procedibilità dell’azione sanzionatoria, a nulla rilevando gli eventuali ulteriori trasferimenti del trasgressore da lui non comunicati tempestivamente né all’anagrafe, né al P.R.A..








 


 

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