All'uscita di un paese, nell'innesto su una strada statale, è posto un cartello che limita la velocità a 50 km/h. Dopo tale cartello, ad una distanza di circa 500 m, cadauno, vi sono due innesti, oltre i quali nessun cartello è posto per indicare limiti di velocità. Gli utenti che si immettono da questi raccordi sono obbligati(come fanno a saperlo?) Al rispetto dei 50 km/h? Eppure, la polizia locale contesta infrazioni per eccesso di velocità. E corretto o si può fare ricorso contro l'amministrazione locale per abuso di potere?

Prima di fare un ricorso conviene accertarsi bene e sentire l'organo di polizia stradale che effettua l'accertamento. Se il primo accertamento è negativo e se il comando, come dire, non precisa la sua posizione positiva, si può fare ricorso, vincente. Non è che siamo in un centro abitato?

Dr. Franco Simoncini