Autocarro trasporto conto proprio: quesiti vari -

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Domanda

Abbiamo acquistato per la ditta un furgone Peugeot Ranch del 2004 immatricolato come autocarro per trasporto di cose-uso proprio, 5 posti.  Vorrei sapere se si può usare di domenica o per le ferie. Se lo può usare mio figlio (che non fa parte dell'attività ) se si può dare ai clienti come auto sostitutiva. Se si possono levare i sedili posteriori e spostare la griglia dietro ai sedili anteriori.     Grazie e  buongiorno

Risposta

Articolo 54, codice della strada
Autoveicoli.
1. Gli autoveicoli sono veicoli a motore con almeno quattro ruote, esclusi i motoveicoli, e si distinguono in:
…omissis…
d) autocarri: veicoli destinati al trasporto di cose e delle persone addette all'uso o al trasporto delle cose stesse
…omissis…


Articolo 82, codice della strada
Destinazione ed uso dei veicoli.
1. Per destinazione del veicolo s'intende la sua utilizzazione in base alle caratteristiche tecniche.
2. Per uso del veicolo s'intende la sua utilizzazione economica.
3. I veicoli possono essere adibiti a uso proprio o a uso di terzi.
4. Si ha l'uso di terzi quando un veicolo è utilizzato, dietro corrispettivo, nell'interesse di persone diverse dall'intestatario della carta di circolazione. Negli altri casi il veicolo si intende adibito a uso proprio.

Il trasporto di cose in conto proprio è il trasporto eseguito da persone fisiche ovvero da persone giuridiche, enti privati o pubblici, qualunque sia la loro natura, per esigenze proprie, quando concorrano tutte le seguenti condizioni:
a) il trasporto avvenga con mezzi di proprietà o in usufrutto delle persone fisiche o giuridiche, enti privati o pubblici che lo esercitano o da loro acquistati con patto di riservato dominio o presi in locazione con facoltà di compera oppure noleggiati senza conducenti nel caso di veicoli di peso totale a pieno carico autorizzato sino a 6.000 chilogrammi, ed i preposti alla guida ed alla scorta dei veicoli, se non esercitate personalmente dal titolare della licenza, risultino lavoratori dipendenti.
b) il trasporto non costituisca attività economicamente prevalente e rappresenti solo un'attività complementare o accessoria nel quadro dell'attività principale delle persone, enti privati o pubblici
predetti. Il regolamento di esecuzione specificherà le condizioni che debbono ricorrere affinché il trasporto sia da considerare attività complementare o accessoria dell'attività principale;
c) le merci trasportate appartengano alle stesse persone, enti privati o pubblici o siano dai medesimi prodotte e vendute, prese in comodato, prese in locazione o debbano essere da loro elaborate,
trasformate, riparate, migliorate e simili o tenute in deposito in relazione ad un contratto di deposito o ad un contratto di mandato ad acquistare o a vendere.
Alla luce di tali definizioni, si evincono i seguenti principi generali:
"   Il veicolo può essere utilizzato esclusivamente per lo svolgimento dell'attività lavorativa: quindi, non può essere utilizzato la domenica per il trasporto "di cortesia" di familiari e amici; nemmeno può essere utilizzato per lo spostamento per le ferie estive.
"   Il veicolo può essere utilizzato esclusivamente per il trasporto di cose e delle persone addette all'uso o al trasporto delle cose stesse
"   Il veicolo può essere condotto esclusivamente dall'intestatario della carta di circolazione ovvero da lavoratori assunti alle dipendenze del medesimo proprietario del veicolo: il veicolo quindi non può essere condotto dal figlio del titolare della carta di circolazione, se questo non è legato all'attività svolta dal proprietario del veicolo e per la quale è stato immatricolato il veicolo.
"   Il veicolo, immatricolato autocarro per trasporto conto proprio, a parere di chi scrive, non può essere utilizzato come veicolo di cortesia, per i motivi già indicati.
La modifica dell'allestimento interno, in particolare l'eliminazione dei sedili posteriori, può essere effettuata esclusivamente previo superamento di apposita visita e prova, con conseguente aggiornamento della carta di circolazione, a norma dell'articolo 78, codice della strada, da parte del competente ufficio DTT: il consiglio è quello di informarsi presso l'ufficio DTT territorialmente competente.

dott. MASSAVELLI Marco

Giugno 2010

 
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