Ho violato il 142/9 bis sulla Autostrada A1 (61.7 km/h di eccesso) e il tutto è stato verificato con Provida 2000. Sono stato fermato e mi è stato consegnato il relativo esatto e meritato verbale. La Prefettura di Modena mi ha comunicato la sospensione della patente per 6 mesi (cosa che ho a giorni finito) ma oltre ad avere sbagliato il riferimento all'articolo violato ed anche la sua descrizione (art. 142/9 ed eccesso di + di 40 km/h anzichè art. 142/9 bis ed eccesso velocità  oltre i 60 km/h) mi ha anche aggiunto la interdizione alla guida notturna (ore: 22-7) per ulteriori 3 mesi, cosa non contemplata per la violazione all’art. 142/9 bis. Relativamente ai 3 ulteriori mesi di interdizione notturna cosa posso fare avendo anche il giudice di pace rigettato il ricorso per il solo loro annullamento? Do ovviamente per scontato, in base a quanto capisco dal codice della strada, che questi 3 mesi di interdizione alla guida notturna non hanno nulla a che vedere col sottoscritto. E’corretto quanto dico?

In effetti, se l'eccesso di velocità ha superato i 60 km/h, tenuto conto anche della percentuale del 5% da sottrarre alla misurazione strumentale, la violazione rientra nel comma 9bis e non nel comma 9; pertanto, l'interdizione alla guida serale/notturna non è prevista per la violazione più grave, ma solo per quella del comma 9. Se le cose stanno così e anche il giudice ha respinto il suo ricorso, non le resta che la via dell'appello della sentenza, ovvero può provare prima di proporre appello a chiedere un provvedimento di autotutela da parte della prefettura, fermo restando il fatto che la sanzione accessoria al momento applicatale è senza dubbio quella del comma 9 bis, dato che il minimo per tale violazione è di 6 mesi, mentre il massimo per il comma 9 è di 3 mesi (oltre tre mesi di interdizione alla guida serale/notturna).

Giuseppe Carmagnini

Novembre 2008