di - Il blog - IL TUO AMICO VIGILE - Polizia Municipale

Vai ai contenuti

Menu principale:

Sostanze stupefacenti nuove tabelle: la cannabis scompare dalle droghe pesanti con conseguente riduzione di pena

Pubblicato da admin in articoli · 25/3/2014 11:56:59
Tags: stupefacentispacciomarjuanadrogaProcessopenalearrestidomiciliariguidainstatodiebbrezzasottoeffettopsicofarmaci

E' stata pubblicata in G.U. n. 67 il d.l. n. 36/2014 che è andato a colmare il vuoto normativo venuto a crearsi dopo che la sentenza della Corte Costituzionale aveva bocciato una parte della legge “Fini-Giovanardi” in vigore. Dopo la cancellazione delle tabelle delle sostanze stupefacenti, era tornata in vigore la precedente distinzione tra droghe leggere e pesanti, senza tutti gli aggiornamenti introdotti dal 2006 ad oggi, con la cancellazione, pertanto, delle nuove droghe, che così potevano perdere la qualificazione di illegalità.
Con la nuova tabella rimane la distinzione tra droghe leggere e pesanti. Nel primo gruppo vi è ora la cannabis, sia in forma di foglie (marijuana) che di olio o resina (hashish), mentre nel secondo rimangono, tra le altre, oppio e derivati (eroina), cocaina, amfetamine, allucinogeni ed i nuovi cannabinoidi sintetici. Altre tabelle sono, invece, previste per barbiturici e medicinali.
Le pene previste, con il ritorno della vecchia legge in materia sono comprese tra i 2 ed i 6 anni di carcere per le droghe leggere e tra 8 e 20 anni per quelle pesanti.

Qui il testo del d.lgs. n. 36/2014 pubblicato in G.U. n. 67/2014




Torna ai contenuti | Torna al menu